imbasettare impetus

 

Impetus e Basic Impetus utilizzando lo stesso sistema di imbasettamento che è riportato nella tabella qui sotto.
Il numero di figure su ogni base è irrilevante ai fini del gioco, ma conta solo per una questione estetica.
Il numero di pezzi "adatto" può cambiare a seconda della scala delle miniature, della profondità della base (soprattutto nel caso della Fanteria Pesante) e non ultimo a seconda del gusto del giocatore.
Le misure delle basi di Impetus e Basic Impetus corrispondono al multiplo delle basi dei regolamenti più diffusi per questo periodo storico. In pratica abbiamo moltiplicato per quattro (mettendo due davanti e due dietro) le basette di questi giochi per creare una Unità/Base di Impetus/Basic Impetus, tranne nel caso degli Schermagliatori, degli Elefanti e delle Artigliere (per le quali bastano due basette affiancate).
Invece di suggerirvi il numero di miniature da mettere su ogni base riteniamo più efficace mostrarvi qualche foto. Facile intuire le possibilità modellistiche che tale sistema prevede. Concepite ogni base come un piccolo diorama!

 

tabella imbasettamento

 

ALCUNI ESEMPI
 
28mm. Queste sono due basi. Quella a destra (con la Testudo) potrebbe anche essere usata sia come Unità di legionari che come prima Unità di una GU di Celti

 
15mm. Cavalieri veneziani (Mirliton). In questa scala per le cavallerie da 6 a 8 modelli sono l'ideale. In 28mm si può scendere tranquillamente di un paio di modelli. Foto Pete Smith.

 
28mm. Tre miniature sono perfette per Schermagliatori sia in questa scala che in 15mm. (Foto Stefano Gardini)

 
28mm. Arcieri della Guerra delle Due Rose. Qui ci sono 10 arcieri, ma anche scendendo a 7 si può realizzare una base sufficientemente ricca (ad esempio con 4 arcieri davanti e tre dietro, sfasati). Foto Rafa Archiduke.


 28mm. Cavalieri smontati. Dai 8 ai 10 modelli sono lo standard se si usa la base più profonda. Con quella meno profonda si può dimezzare il numero di figure. Foto Tilman Moritz.


 28mm. Come sopra. Foto Brian Phillips.

 
28mm. Se volte ridurre il numero delle figure e mantenere comunque l'effetto di una formazione serrata, radunate le miniature verso il centro della base. Foto Ross Manning.


 15mm. Una bella falange composta da 2 Grandi Unità (4 basi). In questa scala 16 modelli per una Unità di fanteria pesante è il massimo. A differenza di altre Unità di FP, nel caso dei picchieri è necessario rendere l'effetto ammassato. Foto Marc Gimenez.


 15mm. 4 figure per la cavalleria leggera vanno bene sia per il 15 che il 28mm. Anche tre sono più che sufficienti. Foto Marc Gimenez.


 15mm. Per gli elefanti (e lo stesso vale per i carri) potete optare per due modelli o per uno, in questo caso lasciando un po' di spazio per qualche fante di supporto. Foto Markus Schmitz.

 
28mm. Per la Fanteria Leggera da 6 a 8 modelli (sia per il 15mm che per il 28mm) sono sufficienti. Qui potete tenere le figure più distanziate. Foto Josè Girona Ratzke.

 
15mm. In questa base di FL si è scesi a 3 modelli. Il resto è stato riempito dal torrente. Foto Michale Ciemniewski.

 
6mm. Scala unica se amate l'effetto massa. Qui la possibilità è quella di ricreare delle formazioni all'interno della base. Foto Jason.

 
28mm. Chiudiamo la carellata con un paio di basi geniali concepite da Javier Gomez "El Mercanario"


 28mm. Una CL con due soli cavalieri. Ma con molto altro.